YoY Performing Arts
Fiori Assenti
creazione vincitrice Danza Urbana XL 2023
ideazione YoY Performing Arts
coreografia e interpretazione Emma Zani e Roberto Doveri
musiche Timoteo Carbone
elemento scenico Albano Morandi
costumi HACHE Official
in collaborazione con Meccaniche della Meraviglia
con il sostegno di PARC Performing Arts Research Center/Fondazione Fabbrica Europa, Stazione Utopia, IntercettAzioni - Centro di Residenza Artistica della Lombardia/Circuito CLAPS
Il progetto prende ispirazione da Fiori assenti, un ciclo di opere di Albano Morandi create durante gli anni Novanta sul concetto di emersione e latenza dell’immagine. Queste forme di colore bianco, che Morandi definisce "elementi di una flora fossile", emergono in negativo dalla monocromia dell'opera. Il contrasto, la semplicità della composizione, la materia del segno, sono stati i temi che hanno ispirato la performance.
L'opera presente in scena, creata appositamente dall'artista, connota lo spazio e diventa coprotagonista dell'azione performativa. Con l'elemento scenico Morandi supera il concetto di “sovrastruttura", liberandosi della forma canonica in favore di esili figure che prendono spazio nell'ambiente in cui si trovano. La danza cerca espressione attraverso un'indagine di forme che vengono rielaborate in un continuum coreografico che costruisce e sottrae, elabora e decostruisce, per modificarne di volta in volta il percorso.
Un percorso in cui il tema dell'assenza (o del negativo) diventa l'elemento che ricorre. Questa flora fossile ingessa la dinamicità dei corpi che tentano un'espressività a cui viene "negata" la plasticità propria della danza. I corpi si prestano, come l'opera, a diventare "forme scultoree" in una sorta di contro-danza che si snoda tra piccoli dettagli, gesti armoniosi nello spazio e momenti ritmici dissonanti.