Progetto curato da Daniele Albanese
Interpreti coinvolti: Daniele Albanese, Eva Karczag e un gruppo 'mobile' di danzatori che varia a seconda della residenza.
Luci: Fabio Sajiz
Musica: Luca Nasciuti
Lo studio del movimento degli stormi di uccelli è alla base dell'intero progetto ed è punto di partenza del lavoro fisico e per rivelare i meccanismi nascosti di comunicazione tra i performer, esattamente come avviene in uno stormo; è anche una idea sulla comunicazione tra gli esseri umani e sul tema attuale e complesso di migrazione e confini.
L'intento è di creare una Performance fatta di regole e libertà in una prospettiva di anarchia responsabile.
La forma-duo (con Daniele Albanese ed Eva Karczag) interagirà durante la creazione con la forma-gruppo.
Il progetto durante il 2018 è pensato come un lavoro/ricerca con eventuali aperture pubbliche che saranno Eventi site-specific: un incontro del processo di creazione con il luogo che ne ospita la creazione.
Il progetto nella forma finale avverrà nel 2019.