idea e realizzazione: Daniele Albanese
danza: Daniele Albanese Marta Ciappina Giulio Petrucci
disegno luci: Alessio Guerra
musica originale: Lorenzo Donadei - Luca Nasciuti (ultimo assolo)
tecnica: Jan Olieslagers
assistenza artistica: Virginia Canali
organizzazione: Giovanna Milano
coproduttori: Torinodanza festival / Fondazione del Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale, CDC - Les Hivernales/Avignon, Halles de Schaerbeek con il sostegno di Garage 29/Bruxelles, Associazione Stalk/Parma
progetto sostenuto da CollaborAction#3 - azione del Network Anticorpi XL, in collaborazione con festival, rassegne e stagioni a cura di Anticorpi e Ater, Interplay, Piemonte Dal Vivo, Amat, Arteven, Artedanzae20, Teatro Pubblico Pugliese, C.L.A.P.Spettacolodalvivo, Armunia, FTS Onlus, Centro Santa Chiara
progetto sostenuto dal “Fondo per la Danza D’autore Regione Emilia-Romagna 2015/2016”
residenze artistiche: Halles de Schaerbeek e Garage 29 (Bruxelles)/in collaborazione con Torino Danza Festival/Wallonie-Bruxelles International (WBI)- Wallonie Bruxelles Thèâtre Danse (WBTD)/Città di Torino, Lavanderia a Vapore 3.0/ Piemonte dal Vivo, Teatro Petrella di Longiano /Comune di Longiano con Teatro Dimora / Arboreto Mondaino, Teatro Consorziale di Budrio - Comune di Budrio (Bo) con H(abita)T /rete di spazi per la danza, Teatro delle Briciole – Solares fondazione delle Arti/Parma, Europa Teatri/Parma, Santarcangelo Festival/Santarcangelo di Romagna.
L'orizzonte degli eventi delimita in un buco nero una immaginaria superficie di spazio-tempo che separa i punti da cui i segnali possono fuggire da quelli per cui ciò non è più possibile. Questa zona immaginaria di confine e di passaggio tra ciò che è chiaro e leggibile e ciò che è oscuro e misterioso è la zona di indagine di Von.