Vetrina 2010 - Selezione IN
La performance prende spunto dalla lettura di “Logica della sensazione” di Gilles Deleuze, in cui il filosofo affronta una serie di temi e prospettive esaminando i lavori del pittore Francis Bacon, concentrandosi sulla Figura, sul suo isolamento, sulla struttura materiale che la circonda, sulla deformazione sull’ isteria e sullo sforzo muscolare e organico che il corpo compie nell’affrontare lo spazio per evaderlo, dilatandosi e contraendosi per passarci attraverso, rendendo visibili le forze e le sensazioni che lo animano.
Qui il danzatore si muove inciampando fra le intenzioni che si fanno lucide e sperimenta una danza intenta a trovare un allineamento con l’intorno.