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Riccardo De Simone

Everybody Has a Fate (primo studio)

Vetrina 2025 - sezione OUT

di Riccardo De Simone
con Riccardo De Simone e Laura Chieffo
produzione Cinqueminuti APS
supporto alle residenze Mousikè
musiche Sirene di Iosonouncane, Burn Me di Marie Davidson
foto Giannalberto De Filippis
durata 15 minuti



In un’era in cui il tempo sembra sfuggirci di mano, due danzator* si trovano sospesi in una dimensione esiliante. Le piattaforme su cui si muovono sono delle slide boards, attrezzi che fanno ondeggiare i corpi simulando il pattinaggio di velocità: a volte paiono avanzare, rincorrersi, ma senza riuscirci.
Ogni scivolata, ogni movimento è una direzione senza meta, un’oscillazione senza sosta. La consapevolezza che il presente è l'unico luogo dove si può realmente esistere è l’illusione più sfuggente: un tempo costruito che, forse, non è altro che una fumosa dissolvenza tra un’impronta del passato e un propulsivo futuro.
Le sonorità electro-pop dominano la scena, con beat rapidi e incalzanti che si intrecciano tra loro in un djset, scandendo il ritmo della performance come una pulsazione pedissequa.
Il suono si fonde al movimento rimarcando un ipnotico metronomo che sottolinea una partitura ciclica, proprio come lo scorrere da una parte all’altra sulle slide boards.
In questo eterno movimento, i due performer si trovano nel cuore di un tempo che non è mai lo stesso, una resistenza a un avvenire incerto che si allontana, che ci sfugge.
Everybody Has a Fate ci invita a riflettere sulla natura del tempo, sul significato del presente e sulla speranza di un futuro che, per quanto incerto, ci chiede di raggiungerlo.

***


a work by Riccardo De Simone
with Riccardo De Simone e Laura Chieffo
production Cinqueminuti APS
support for residences Mousikè
musics Sirene di Iosonouncane, Burn Me di Marie Davidson
photo Giannalberto De Filippis
15 minutes


In an era where time seems to slip through our fingers, two dancers find themselves suspended in an exiling dimension. The platforms they move on are slide boards, tools that make bodies sway, simulating speed skating: at times they seem to advance, to chase each other, but never quite succeed.
Each glide, each movement, is a direction without destination, a relentless oscillation. The awareness that the present is the only place where we can truly exist becomes the most elusive illusion: a constructed time that may be nothing more than a smoky fade between an imprint of the past and a propelling future.
Electro-pop sounds dominate the scene, with fast, insistent beats weaving together in a DJ set, marking the rhythm of the performance like a relentless pulse.
Sound merges with movement, reinforcing a hypnotic metronome that highlights a cyclical score—just like the constant shifting back and forth on the slide boards.
Within this eternal motion, the two performers inhabit the core of a time that is never the same, a form of resistance to an uncertain future that slips away.
Everybody Has a Fate invites us to reflect on the nature of time, the meaning of the present, and the hope for a future that – though uncertain – asks to be reached.


- Italia -

Riccardo De Simone

Riccardo De Simone (Bologna, 1993) è danzatore e artista multidisciplinare. La sua formazione si compone in danza contemporanea (SEAD), illustrazione editoriale (Ars in Fabula), grafica (IsArt) e coreografia (corso di alta formazione I corpi e le voci della danza 2023).
Dal 2016...
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