coreografia, ideazione e interpretazione Davide Tagliavini
sound design Emanuele Nanni
consulenza artistica Anna Albertarelli, Monica Barone, Rosa Maria Rizzi
produzione Compagnia Artemis Danza
coproduzione Artisti Associati – Centro di Produzione Teatrale
with the contibution of Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura
creazione vincitrice Danza Urbana XL 2025
creazione vincitrice bando THIS MUST BE THE SPACE 2025 promosso da FDE Festival Danza Estate e Festival MILANoLTRE
creazione vincitrice bando WAM! Festival 2025
durata 30 minuti
That’s all: è tutto.
Può essere una resa, un commiato o l’incipit per un nuovo numero che si appresta ad iniziare. In una wunderkammer piena di gesti e danze, troviamo stupore e ironia, corpo e voce, suoni e characters che appaiono per poi dissolversi. Qui una serie di eventi si presentano e si dileguano facendosi spazio tra loro. All’interno di un ring immaginario si consuma una partita con ciò che non è visibile. Fisicità, cambiamenti di stato e colore, diversi sfidanti in lizza per conquistare un posto innescano un gioco fatto di guizzi e inviti, aperto alla trasformazione e all’imprevedibilità.
“Una cosa è certa: il tempo è lungo, in queste condizioni, e ci spinge a popolarlo di movimenti, che possono a prima vista sembrare ragionevoli, ma ai quali noi siamo abituati. Tu mi dirai che è per impedire alla nostra ragione di colare a picco. D’accordo. Ma non sta forse già volando nella notte assoluta dei grandi abissi, è questo che mi chiedo talvolta. Mi segui?”
Samuel Beckett, Aspettando Godot
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concept, choreography and performer Davide Tagliavini
sound design Emanuele Nanni
artistic consultancy Anna Albertarelli, Monica Barone, Rosa Maria Rizzi
production Compagnia Artemis Danza
coproduction Artisti Associati – Centro di Produzione Teatrale
with the contibution of Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura
winner of Danza Urbana XL 2025 – Network Anticorpi XL
winner of THIS MUST BE THE SPACE 2025 promoted by FDE Festival Danza Estate and Festival MILANoLTRE
winner of WAM! Festival 2025
duration 30 minutes
That’s all.
It can be a surrender, a farewell or the incipit for a new number that is about to begin. In a wunderkammer full of gestures and dances, we find astonishment and irony, body and voice, sounds and characters that appear and then dissolve. Here, a series of events present themselves and dissolve, making space for each other. Inside an imaginary ring consumes a game with what is not visible. Physicality, changes of state and colour, different challengers vying for a place trigger a game of flashes and invitations, open to transformation and unpredictability.
“One thing is certain: time is long, in these conditions, and it drives us to populate it with movements, which may at first sight seem reasonable, but to which we are accustomed. You will tell me that it is to prevent our reason from sinking. Agreed. But isn’t it already flying into the absolute night of the great abyss, is what I sometimes ask myself. Do you follow me?”
Samuel Beckett, Waiting for Godot
ph. Claudio Montanari