Per offrire il miglior servizio possibile il presente sito fa uso di cookies, anche di terze parti. Continuando la navigazione si autorizza l'uso dei cookies.
Leggi la Privacy e cookie policy OK

Teodora Grano

DAUGHTERS

Vetrina 2024 - sezione OUT

ideazione, scritti, movimento Teodora Grano
composizione sonora Massimo Pupillo
supporto artistico e complicità Arianna Lodeserto (editor), Marco Calzolari (proiezioni), Daria Greco (movement research)
con il sostegno di CollettivO CineticO nell’ambito del progetto IPERCINETICO, supportER – progetto di sostegno per giovani autori della Rete Anticorpi Emilia-Romagna, L’arboreto – Teatro Dimora e Teatro Petrella nell’ambito di “Vorrei fare con te quello che la primavera con i ciliegi”
con il supporto di Collettivo Amigdala/ovestlab Teatro Comunale di Ferrara
residenze di ricerca AROUND A PROCESS OF MAKING – Marosi
residenza tecnica τέχνη – téchne 2023 – Lavanderia a Vapore
durata 15 minuti



(Ho una figlia, ma non sono sua madre.
E non abbiamo in comune nessuna parte del nostro corredo genetico. Sono io che le somiglio tantissimo.
Quando ci chiedono cosa siamo, noi non sappiamo cosa dire.
Ci guardiamo.
E sorridiamo.
Quel sorriso, è una parola segreta.)

DAUGHTERS parla letteralmente di questo.
È un’ouverture, è l’incipit di una storia: mi chiamo Teodora.
È un gesto semplice e assoluto: una figura, di spalle, si allontana.
Partendo da una questione privata, vorrei interrogare le forme che non hanno un nome, andando a deflagrare il concetto di essere figlie.
È il il racconto di un legame familiare situato fuori dalla biologia.
Attraverso elementi di scrittura coreografica e letteraria, mette in discussione la concezione univoca dell’essere figlie, e riflette su relazioni a cui manca ancora la definizione: ciò che rimane scoperto da una parola.
La ricerca indaga il rapporto tra scrittura e danza. Non solo due linguaggi, ma anche due corpi, trattati come materia. Esplora i bordi tra l’aspetto visivo della parola e il suo corpo non umano, col suo potenziale coreografico.
Il corpo umano non è protagonista assoluto. La figura è in bilico tra l!apparizione e la sparizione, ma si espone come superficie abitabile.
Offre una vita, una via.
Tutto è teso verso un punto di convergenza: il movimento nello sguardo di chi osserva da fuori e corre dal corpo alla parola alla sua figurazione, in un andare e venire.


***


(I have a daughter, but I am not her mother.
And we don't share any part of our genetic background. It's me who looks so much like her.
When they ask us what we are, we don't know what to say. We look at each other.
And smile.
That smile, it's a secret word.)

DAUGHTERS is literally about that.
It is an overture, it is the incipit of a story: my name is Teodora.
It is a simple and absolute gesture: a figure, with his back turned, walks away.
Starting from a private matter, I would like to interrogate the forms that have no name, to deflagrate the concept of being daughters.
It’s the tale of a family bond located outside biology.
Through elements of choreographic and literary writing, it questions the univocal conception of being daughters, and reflects on relationships that still lack definition: what remains uncovered from a word.
The research investigates the relationship between writing and dance. Not only two languages, but also two bodies, treated as matter.
Moving along the edges between the visual aspect of the words and its non-human body -with their choreographic potential- the human body is not the absolute protagonist anymore.
The figure is poised between appearance and disappearance, but becomes an exposed surface.
It offers a life, a way.
Everything is stretched towards a point of convergence: the movement in the gaze of those who observe from outside, which runs from the body to the word to its figuration, in a coming and going.


ph. Amedeo Benestante

- Emilia Romagna -

Teodora Grano

Autrice, performer, ricercatrice. Vive e lavora in Italia.
Ha lavorato senza residenza stabile nel campo del teatro, del circo, della performance e della danza, in formati più o meno ortodossi. Creando progetti o facendone parte.
Si forma e lavora tra Wroclaw, Atene, Berlino, Bruxel...

Padova - Festival Prospettva Danza Teatro

giovedì 8 maggio 2025

creazione selezionata per la Vetrina della giovane danza d’autoreeXtra 2024

Castiglioncello - Castello Pasquini | Inequilibrio Festival

domenica 29 giugno 2025

creazione selezionata per la Vetrina della giovane danza d’autoreeXtra 2024

fine lista contenuti