Stefania Menestrina e Sofia Galvan
OTOTEMAN
Vetrina 2023 - sezione IN
coreografia e interpretazione Sofia Galvan e Stefania Menestrina
produzione COB Compagnia Opus Ballet
musica Santo & Johnny – Sleepwalk, And I love her, Henry Mancini – Lujon, Hans Zimmer, Gavin Greenaway – God Yu Tekem Laef Blong Mi, George Gershwin – Rhapsody in Blue
costumi Francesca Petazzini e Elia Corradini
disegno luci Giacomo Ungari
durata 20 minuti
“Innocenza è il fanciullo e oblio, un ricominciare, un gioco, una ruota che ruota da sola, un primo impulso, un santo dir sì.”
(F. Nietzsche)
Un’esigenza viscerale di leggerezza dà vita a una stanza fittizia in cui tre anime strettamente legate tra loro sono alla continua ricerca di uno spazio per coesistere. Una danza ironica descrive l’intreccio di questi corpi che sognano un’entità più complessa e consapevole, più grande e forte. Le figure hanno un’identità fluida, si trovano in uno stato comune ma estraneo, continuo e intermittente, equilibrato ma dissestato.
In questo gioco/rituale prendono varie forme gli stati più istintivi e i ricordi più profondi, la musica guida la narrazione evocando scenari a tratti caricaturali a tratti malinconici, che invitano a sentirsi parte di un viaggio emotivo e liberatorio.
Ototeman è la stanza che auguriamo a tutti di trovare dentro se stessi.