Michele Ifigenia Colturi
Cuma
Vetrina 2023 - sezione IN
di Michele Ifigenia/Tyche
autore/coreografo Michele Ifigenia Colturi
danzatrice Federica D’Aversa
dramaturg Riccardo Vanetta, Ciro Ciancio
musiche Tarek Bouguerra
filmmaker Lorenzo Basili
produzione Aiep Ariella Vidach e Anghiari Dance Hub
con la partecipazione di Tabatha Vicari
durata 15 minuti
Cuma è un solo coreografico attorno alla figura della sibilla. Gli elementi che appartengono al suo archetipo vengono ricostruiti per portare in vita un ultimo messaggio divinatorio. La sibilla, suo malgrado, intona un canto di fine. Un canto gestuale che matura in un vagito. I suoi vaticini sono accompagnati da una possessione, la manìa del dio. Integralmente nuda, questa figura femminile che appare nell’oscurità sembra volerci comunicare qualcosa di personale e allo stesso tempo universale. I movimenti spigolosi, triangolari sono dei diktat. Il suo canto, però, non appare pienamente libero: una forza esterna è in dialogo. Il messaggio è talmente elevato che il corpo della sibilla, dopo questa visione, viene dilaniato dalla profezia stessa.
ph. Alessandra Stanghini