Massimo Monticelli
Eroide contemporanea
Vetrina 2023 - sezione IN
coreografia, testo, danza Massimo Monticelli
musica Claude Debussy, Béla Bartók
produzione TIR Danza
con il supporto di Habitat – rete di spazi per la danza, Bologna.
Progetto selezionato per il programma ATLAS del Festival ImPulsTanz di Vienna, con supporto alla drammaturgia di Guy Cools e Angelique Wilkie
Progetto selezionato per KRAKK, percorso di residenze di Santarcangelo Festival
durata 23 minuti
Nero su bianco. Parole cancellate. Un mittente, un destinatario. Un corpo solo e solitario. Le Eroidi sono una raccolta di lettere scritte da Ovidio tra il 15 a.C. e il 5 d.C. Ventuno eroine del mito classico scrivono, chi con rabbia, rassegnazione, dolcezza o dolore, ai loro amati che, per una ragione o per l’altra, le hanno abbandonate. Nell’ingombrante e gelida assenza del destinatario, ogni lettera è l’espressione della lotta di queste donne, messe davanti a un destino che si compie loro malgrado.
Adottando il modello ovidiano, Massimo Monticelli compone qui una sua personalissima eroide danzata. Attraversando un frammento di vita, questa lettera diventa l’occasione per raccontare l’assenza, sospendere il tempo, tentare un incontro impossibile e infine interrogarsi, soli, su chi si è e su che cosa resta.