Roberto Tedesco
Decisione consapevole
ResiDance XL 2022
coreografia Roberto Tedesco
danzatori Alberto Chianiello, Eloise Listuzzi, Fabio Cavallo, Laila Lovino, Noemi Dalla Vecchia
musica autori vari
costumi in definizione
Una mappa concettuale da proporre agli studenti durante i miei workshop, pensata per guidare la sessione di improvvisazione.
Ecco cosa è stata finora decisione consapevole.
Ma se usassimo la mappa come se fosse un vero e proprio schema da seguire per sviluppare un nuovo lavoro coreografico che vedrà cinque danzatori alle prese con le loro decisioni consapevoli?
Intelligenza, maturità, esperienza, astuzia, osservazione, sacrificio, ascolto, prudenza, altruismo queste alcune delle qualità richieste all'interprete per decidere sul momento avendo ben chiaro lo scopo, non personale ma collettivo. Uno spazio vuoto a disposizione da riempire e svuotare attraverso la consapevolezza di ogni singolo interprete. Il rispetto del gusto gioca un ruolo fondamentale per far sì che il tutto risulti ben amalgamato e che le diverse personalità siano vestite da un unico abito. Il gusto è l’abito.
Il gusto sono qualità, atteggiamenti, ritmi, modi. Il gusto sono anche limiti che comprendono però infinite libertà. Il gusto è tutto ciò che dà il la alla decisione. Forse allora il gusto è la stessa consapevolezza?
Isolarsi, intimità, comunicare, comunità sono le parole chiave. Sebbene queste quattro parole vadano a restringere il cerchio e a rendere la decisione dell’interprete meno variegata e più rispettosa, infinite sono ancora le possibilità che ogni singola parola suggerisce.
Le decisioni totalmente consapevoli dei danzatori sulla parola da scegliere per proporre la propria azione nello spazio costituirà la costruzione della scena, decisioni che possono sì esistere singolarmente, ma anche, e soprattutto, convivere con tutte le altre.