Lucrezia Maimone
Oltremai
CollaborAction Kids 2018
Il progetto coreografico è una creazione multidisciplinare a cavallo tra danza, teatro fisico, arte circense e musica dal vivo. La sua narrazione, ispirandosi agli universi di intensa portata emotiva dell’illustratore Lorenzo Mattotti, ci trasporta in mondi immaginifici dove umore e poesia si alternano a ritmo incalzante. Immagini narrative si intrecciano per dare vita a un racconto che scava nella memoria del fiabesco, evocando simboli e immagini dell’inquietudine infantile, dove luce e buio vestono un ruolo da protagonisti. Macchie, segni e gesti dalla forte spontaneità mostrano torbidi scenari di una fiaba. Al centro del racconto è l’inquietudine e la fragilità di una giovane protagonista. La sua flebile gestualità percorre un sentiero che segna le tracce di un universo sospeso tra realtà e sogno. La sua storia è una fiaba noir di crescita dedicata al dubbio e all'incertezza, in cui prevale l’essenzialità del gesto e pochi colori pastello, in cui tutto esprime precarietà: il peso, l’equilibrio, il rischio, il conflitto dualistico e l’ineluttabile desiderio di un'irraggiungibile armonia unitaria. Come in ogni fiaba di crescita, la narrazione insiste e ritorna sulle dinamiche generate dalla domanda e dal desiderio di equilibrio di fronte all'ostacolo, alla prova da superare, al luogo sicuro e all'ordine da conquistare: abbandonando la certezza presunta di un centro, il racconto si lancia nella precarietà del moto, nella ricerca di un temporaneo luogo sicuro, di un ordine plausibile, per restituirci infine l'unica certezza possibile: che nulla resta mai uguale a se stesso e che la condizione di domanda è l'unica via per la crescita, il cambiamento, la scoperta.