Per offrire il miglior servizio possibile il presente sito fa uso di cookies, anche di terze parti. Continuando la navigazione si autorizza l'uso dei cookies.
Leggi la Privacy e cookie policy OK

Diario delle residenze

Il diario di ResiDance custodisce gli appunti di ricerca e le riflessioni delle artiste e degli artisti che prendono parte all'azione sviluppando un percorso annuale di residenze. Pagine digitali che documentano i processi creativi e consentono di immergerci nelle poetiche, nei pensieri e nelle sperimentazioni che si generano intorno al progetto artistico durante il lavoro in sala, nelle traiettorie esplorate, nelle influenze degli sguardi delle comunità dei territori che l'artista incontra, nell'evoluzione della ricerca.
Un affaccio privilegiato sulla multiformità dei linguaggi e degli approcci allo studio e alla creazione.


🖋️ Nel suo diario digitale Teodora Grano condivide la genesi della sua lecture performance e il racconto della prima tappa di lavoro ospitata dal 2 al 16 febbraio dalla Lavanderia a Vapore - righe impreziosite da suggestivi consigli di ascolto per accompagnarne la lettura -  insieme all' approfondimento dedicato all'approccio teorico incentrato sugli Horror Studies che ha caratterizzato la fase di ricerca ospitata a Reggio Emilia dal 7 al 13 aprile.



🖋️ 
Il racconto di Francesco Marilungo sul processo creativo del suo ultimo progetto ci trasporta una dimensione di fascino e mistero, alla scoperta di una figura da sempre marginale nella società ma che continua a riprodursi nel tempo con tratti comuni e uniformità, quella della strega, della guaritrice, della magiara.
Le pagine del suo diario approfondiscono il lavoro di ricerca realizzato durante il percorso di residenze che ha attraversato Rosignano Marittimo (Fondazione Armunia), Pesaro (AMAT) e San Vito dei Normanni (Puglia Culture con Comune San Vito dei Normanni e Ass. Cult. Teatro Menzati).


✦  NEL PROCESSO DI CANI LUNARI, FRANCESCO MARILUNGO  




🖋️ 
Il diario si arricchisce di un'altra pagina densa di suggestivi appunti di ricerca, quella condivisa da Simone Lorenzo Benini al termine della prima residenza dedicata al suo nuovo progetto The sandpit che ha avuto luogo dal 19 al 27 aprile dal partner Circuito CLAPS/IntercettAzioni. Il suo scritto permette di immergerci in questa ricerca che pone al centro la sabbia come strumento sensoriale, come “medium” e materiale ricco di informazioni e possibilità nel tentativo di sviluppare uno stato di ascolto profondo e mettere in contatto il subconscio, permettendo il riaffiorare di energie, emozioni, immagini e immaginazione.

✦  NEL PROCESSO DI THE SANDPIT, SIMONE LORENZO BENINI  



fine lista contenuti