Vetrina 2012 - Selezione IN
TAVOR
Studio sulla testa. Si parte dalla riflessione sulla testa intesa come corpo soggetto alla gravità terrestre, considerata input e parametro nelle dinamiche di comovimentazione corporea. La testa non è solo corpo ma anche sede delle attività celebrali.
Il percorso si evolve in un'analisi delle fasi del sonno. Inizialmente la respirazione è più lenta, il battito del cuore rallenta, la temperatura del corpo si abbassa e la muscolatura si rilassa. Solo nell’ultima fase, la mente si distacca dal reale, l’attività celebrale è più attiva, si sogna, si perde la totale capacità di muoversi.
Una riflessione sulla testa con origine nel movimento legata all'attività onirica.