Vetrina 2014
Selezione IN
SIEGFRIED
Regia e coreografia: Francesco Marilungo
Scenografia e costumi: Francesco Marilungo
Disegno luci e disegno sonoro: Francesco Marilungo
Interprete: Francesco Marilungo
Il lavoro nasce dall'analisi mitopoietica del balletto “Il lago dei cigni”, o meglio della favola nordica a cui il balletto si ispira che può essere considerata un vero e proprio viaggio iniziatico dell’eroe solare verso la propria parte “oscura”, femminile.
Il principe Siegfried si muove all'interno di un campo di forze generato da tre poli: il trono, il lago e la donna-cigno.
Legato al trono dai piaceri e dalle responsabilità derivanti dal suo status sociale, attratto dal lago, simbolo archetipico dell’inconscio e luogo dove poter ritrovare l'identità primigenia, cede, infine, alla forza esercitata dalla “sposa laida”, dall’essere metà donna e metà animale, la donna-cigno. Così facendo, l'eroe solare, il fuoco, si unisce al suo opposto, l’acqua, la Luna.
Il principe Siegfried aspira – inconsapevolmente - alla perfezione, alla completezza intesa come unione di contrari. Questo stato può essere ottenuto solo col sacrificio, con l'accettazione della propria parte oscura e complementare. L’eroe che affronta la discesa nel lago per unirsi con l’eroina affronta un viaggio verso l'inconscio e diventa un androgino, assimila la parte femminile che è in lui.
Ne “Il lago dei cigni”, eroe ed eroina non sono altro che due aspetti di una stessa entità, rappresentano i nostri due sé, lo “Spirito Immanente” e l’anima: Eros e Psiche.
Attento al rigore compositivo di matrice RTC (Real Time Composition), focalizza il suo interesse nella creazione di atmosfere, frutto della giustapposizione di immagini strutturate su più livelli di rappresentazione.
Nei suoi lavori ricorre al corpo come portatore del duplice valore ...